Come scegliere l\'e-liquid?
Come scegliere la sigaretta elettronica?
Gli accumulatori (batterie) sono unità di stoccaggio che forniscono l'energia necessaria alla resistenza dell'atomizzatore per riscaldare e vaporizzare l'e-liquid.
Si tratta semplicemente della batteria ricaricabile, essenziale per il funzionamento delle nostre Box Mod.
Scegliere la batteria significa scegliere la fonte di energia per la futura sigaretta elettronica che fornirà tutta l'energia necessaria per svapare.
Molte credenze sull'effetto memoria delle batterie raccomandano di scaricarle completamente prima di caricarle completamente, altrimenti le loro prestazioni si ridurranno.
Questa convinzione è ormai obsoleta, poiché si applica solo alle batterie di vecchia generazione.
Le batterie attuali, che non hanno memoria, possono essere ricaricate in qualsiasi momento, anche se la loro autonomia è al 15%.
Per prolungare la durata delle batterie, si consiglia di ricaricarle senza attendere che siano completamente scariche.
Anche se la maggior parte delle mod elettroniche, che utilizzano l'alimentazione a batteria, dispone di una porta USB che consente di ricaricare la batteria direttamente nella box, si consiglia vivamente di utilizzare un caricatore speciale per proteggere le batterie e la mod.
In breve, il caricabatterie esterno svolge il suo ruolo di protezione della batteria a tempo pieno. Protegge le vostre apparecchiature dai pericoli del surriscaldamento, consentendovi di raggiungere una velocità di ricarica più elevata, si adatta per non danneggiare le vostre batterie e le protegge meglio nel tempo, il tutto in modo autonomo e indipendente.
Il caricatore Xtar MC2 è la prova vivente che è possibile avere un caricatore potente, affidabile e pratico. Questo modello mini, scelto per il suo prezzo basso e ammirato per le sue capacità, è un buon rappresentante dei caricabatterie USB, questi caricabatterie nomadi più semplici da usare sono in grado di caricare le batterie tramite un computer, un adattatore a muro o anche una presa accendisigari.
I caricabatterie USB come il Xtar MC2 sono generalmente adatti a modelli di batteria fino a 65 mm di lunghezza, compreso il formato 18650 che è ancora presente nella maggior parte delle sigarette elettroniche attuali.
In termini di potenza e sicurezza, il piccolo Xtar MC2 si distingue per una corrente di carica massima di 2x1A e una modalità di carica a tre fasi, ovvero un avvio lento (Trickle Charge) seguito da una corrente di crociera massima e da un arresto totale al termine della carica.
Tutto ciò che serve per prendersi cura delle batterie in un caricabatterie in miniatura!
Le cifre riportate (18350, 18650, 20700 o 21700) sono:
La sua autonomia è espressa in mAh (milliampereora). Più alto è il numero, più lunga è la durata della batteria. La capacità della batteria varia da 300 a 4000 mAh.
Esempio: 2000 mAh significa che la batteria può erogare una corrente di 2000 mA per un'ora. Se eroga una corrente di 1000 mA, può farlo per 2 ore.
Il CDM è l'intensità di lavoro massima che la batteria può erogare senza che la stessa venga messa in pericolo. Varia a seconda della chimica delle batterie utilizzate e della loro forma.
Questo valore non deve essere superato se la batteria deve essere scaricata completamente in una sola volta. Ciò significa che si prende una batteria completamente carica, la si colloca in una box, la si accende e la si spegne quando la batteria è completamente scarica. Si parla di "scarica continua": la batteria viene scaricata senza interruzioni.
La chimica è il componente interno che determina, tra l'altro, la capacità della batteria.
Esistono tre tipi di chimiche per le batterie:
La chimica degli ioni di litio è la più diffusa e consente batterie con un CDM fino a 2C sui formati più grandi (18650).
La chimica al litio manganese è spesso utilizzata nelle modulazioni, in quanto consente di ottenere CDM molto elevati, da 5C a 15C.
Questa chimica consente di ottenere batterie con un CDM di circa 2C. La tensione nominale (media) è di 3,2V.
La tensione effettiva varia da 3,6 V a piena carica a 2,8 V quando è scarica. Molto più stabile rispetto a Li-ion e IMR.
Una MOD elettronica dispone di molteplici protezioni (cortocircuito, sottotensione...). È quindi possibile privilegiare l'autonomia scegliendo batterie ad alta capacità. Questo è il caso della maggior parte delle batterie di qualità presenti sul mercato.
La scelta della batteria è importante perché non c'è protezione. Inoltre, questo tipo di MOD non consente di regolare la potenza, per cui è necessario montare resistenze relativamente basse per ottenere prestazioni corrette.
Più bassa è la resistenza, più alta è la richiesta di corrente alla batteria...
La maggiore richiesta di corrente e la mancanza di un dispositivo di sicurezza aumentano il rischio di "degassamento". È quindi essenziale scegliere una batteria con una corrente di scarica elevata (CDM) per uno svapo sicuro.
Le batterie non sono immortali; è stato rilevato che una batteria può sopportare da 300 a 500 cicli di ricarica! Queste informazioni non sono molto precise, poiché diversi parametri possono ridurre o aumentare questa aspettativa di vita.
Se non ci sono dati per determinare con esattezza quando una batteria deve essere sostituita, ci sono alcuni segnali che permettono di sapere quando cambiare le batterie della sigaretta elettronica.
Uno dei primi segnali è un perdita di capacità, non offrono la stessa autonomia e tendono a surriscaldarsi durante l'uso.
Se la plastica che circonda la batteria e funge da isolante è danneggiata, si hanno due possibilità:
Dovrete assicurarvi di seguire alcune regole essenziali, per la vostra sicurezza, ma anche per assicurare una lunga durata alle batterie.
Sono maggiorenne